18/12/09

"Singing Action",Fantasmi, 9 Gen. 2010, 6 p.m.,Teatro Bajazzo Imperia

photograrter michele dellaria
http://cervellatore.splinder.com/post/22198190#more-22198190
Setsuko con la sua “ Essenza” e la sua Arte, io credo, si pone in antitesi alla tecnica e allo spettacolo, creando nell’immediatezza del suo agire artistico situazioni istantanee di coinvolgimento emotivo che hanno il fine della ricerca dell’Umano e del suo Spirito non alienato. Col gesto stesso dell’artista che esponendo se stesso espone la propria essenza umana nel rapporto con il mondo/ambiente in cui opera e di cui fa parte e tutt’uno. Setsuko nel suo agire ( Singing Action) coniuga in modo indissolubile gli archetipi ancestrali dell’arte stessa, come manifestazione umana originale, e cioè il gesto, il suono ed il segno.
C’è di più : la sua è, a mio parere, una ricerca dell’Arte senz’Arte; un agire che le permette di fondersi e dissolversi spiritualmente nell’ambiente in un tutto misticamente perfetto. E qui le cose si complicano, perché per noi occidentali è impossibile comprendere fino in fondo lo Spirito Orientale e la Grande Dottrina, ma mi è evidente come Setsuko , con le sue performances che mi appaiono come un rito, si pone al di là del pensiero; ed è così che l’Arte diviene senz’Arte.
Cronopio Cervellatore

18/11/09

20 Nov. 2009, 6 p.m. Libreria Mondadori, San Marco 1345 Venezia

photograrter michele dellaria
Setsuko mentre dipinge con i suoi capelli .........

Con il suo soffio poetico libera momentaneamente il luogo scelto e chiama i presenti a raccolta per portarli con sé, nel “tempo della confessione”, della complicità, del sussurro e della verità. Saranno loro i confessori. Nelle loro mani sarà affidata l’energia creativa dell’atto artistico, che richiede la “sacralità del bianco”, il colore dell’assoluto. .............Ecco quindi che la confessione, l’energia della performance diventa, al termine, patrimonio condiviso da tutti quelli che ne hanno fruito. E forse solo al termine prendono coscienza della fortuna di avervi preso parte, sotto un cielo squillante blu notte. È questo il grande valore della performance, la testimonianza diretta e personale.
Mauro Loprieno ,critico d'arte performativa
http://www.exibart.com/profilo/eventiV2.asp?idelemento=82437

04/11/09

SABATO 7 NOV. 2009, 6 P.M., PARA SQUARE, LARGO SALUZZO, TORINO

photograrter Marco Post

La sua musica, basata su un istinto purissimo, non si aggancia infatti a strutture fisse o tipiche del linguaggio musicale colto contemporaneo, ne ha a che fare con qualsiasi altro linguaggio, Setsuko, sia come artista che come performer ha trovato un proprio equilibrio ed un proprio stile che certo può dividere o lasciare contrariati, ma che indubitabilmente possiede una propria carica comunicativa. .............Non solo, l'utilizzo stesso di vocali e suoni interrotti al posto di parole, fondamento della civiltà dell'uomo obbedisce a quel richiamo alla semplicità e primitività dell'uomo nel momento del suo concepimento. Setsuko stessa spesso ribadisce che “...al momento della nostra nascita comunichiamo con i suoni per mostrare la nostra presenza. Quando siamo in un momento di piacere, di rabbia, tristi, impauriti, pieni di gioia e sorpresa, arriva prima l'espressione vocale delle parole”.
Edmondo Filippini Dottore magistrale in Musicologia

16/10/09

"Singing Action", 24 Ottobre 2009, Castello 925 Venezia


photograrter michele dellaria

Castello 925, una sera d'autunno.

Ci sono vari modi per entrare nel mondo del sogno, della poesia.Quella sera a Venezia inaspettato si levò un canto di donna. Di gioia, di dolore o di madre, quel canto partiva da un campo ed era un tornare, per noi sulla riva, un tornare al nostro oscuro, all'opaco della nostra origine, nel luogo del nostro desiderio.E dopo l'udire l'occhio velato coglieva l'immagine di una donna, fanciulla, bambina bianca e pallida... ecco... l'incedere sacerdotale sul ponte, lenta, per giungere a noi e tracciare il segno.
Il segno del nostro desiderio, del nostro bisogno di astri. Desiderio, de-sidera, assenza degli astri.
E le stelle erano assenti.
Era un sogno.
Ed è stato un ritorno.


Giovanni Tonelli

24/09/09

"Singing Action" , p.zza De Amicis, sabato 26 sett. 09 , ore 16, IMPERIA

photograrter michele dellaria
http://cervellatore.splinder.com/post/21388606/SETSUKO

Oggi, un elemento impetuoso del « circostante » è stato il vento che ha fatto oscillare, gonfiare muovere ampiamente e continuamente i bianchi immacolati lenzuoli sui quali dipinge. Il vento l’ha costretta ad un’ancora più estenuante sforzo ingaggiando con lei una battaglia formidabile che alla fine ha reso possibile una “comunione” tra anima e natura.
Cronopio Cervellatore
, artista