28/12/08

CRITICA

photograrter Santino Repetto
Singing Action a Cassinelle (Al)

“All’apice di un’atmosfera di crescente pathos, creata dalla voce
da soprano dell’artista e dalla gestualità teatrale che segue le
parole del canto, Setsuko, con rapide ed eleganti movenze, traccia
col pennello intriso d’inchiostro, su di un enorme lenzuolo,
grappoli di note, ideogrammi, disegni e simboli di pace.”
(critica di Elena Carrea).

SINGING ACTION - HIROSHIMA

DAVANTI ALL' ATOMIC BOMB DOME

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SINGING ACTION

Ogni “Singing Action” è un viaggio dentro me stessa, una
preghiera, da cui emergo cercando di portare in dono emozioni a
chi mi ascolta.
La mia voce trae un canto dal mio animo di cui il mio corpo
segue, mima, ogni parola.
Da suono a gesto, la parola diviene quindi simbolo grafico,
ideogramma, grappolo di note su quell’enorme lenzuolo bianco
che finalmente fa parte della mia espressione artistica.

photograrter michele dellaria

Singing Action presso la libreria internazionale Hoepli di Milano

CALLIGRAFIA CONTEMPORANEA



IL SILENZIO


La calligrafia giapponese, si sa, non è solo esercizio di bella
scrittura: è arte, pratica di meditazione, preghiera, sintesi di
abilità tecnica e creatività, studiata armonia tra linee e concetti.
Quest’antica tradizione è sorella, in molti aspetti, del canto.
Fantasia, armonia, colore, energia, intensità, concentrazione sono
elementi comuni ad entrambe queste forme d’arte. Per quante
pause possano esserci in una composizione musicale, non si può
“staccare” finché il brano non è stato interamente eseguito; una
volta appoggiato il pennello intriso d’inchiostro sul supporto,
nell’arte calligrafica giapponese, l’esecuzione della scrittura
dovrà essere continua, senza stacchi, fino alla fine dell’opera,
così come nel canto ad ogni respiro corrisponde un suono.